Nasrettin Hoca è un personaggio della cultura popolare turca. Ometto rotondo, riconoscibile dal suo enorme turbante in testa, sempre in sella al suo asino. Nasrettin Hoca è famoso nella nostra cultura per le sue perle di saggezza e le sue storie.
Chi era Nasrettin Hoca?
Si pensa che sia vissuto nel tredicesimo secolo, in una città di nome Akṣehir, vicino Konya. Konya è una città che si trova nel cuore della Turchia.
Innanzitutto bisogna precisare che Nasrettin è il nome, mentre Hoca sta per maestro. Quindi nell’appellativo stesso, si intuisce che ci sia sempre qualcosa da imparare da lui, anche se a prima vista, questo piccolo (di statura) uomo può sembrarci semplice e quasi ingenuo.
Nelle storie di Nasrettin Hoca compaiono altri personaggi come la moglie, l’Imam o semplici abitanti del villaggio, ma il ruolo preponderante resta al fedele amico di Nasrettin, l’asino.
Nella cultura popolare turca l’asino affianca spesso i personaggi semplici, rinforzandone così la loro apparente semplicità.
Le storie di Nasrettin
Con il tempo le sue storie furono tramandate oralmente per poi essere trascritte, quindi inevitabilmente esistono diverse versioni di una stessa storia, eccone alcune:
Nasrettin Hoca che fa spesa
Un giorno Nasrettin va a fare la spesa con il suo caro asino. Dopo aver comprato frutta, verdura e libri, riempie il suo sacco che diventa parecchio pesante. Prende il sacco sulle sue spalle e sale sull’asino per fare ritorno a casa.
Lungo la strada, gli abitanti perplessi chiesero all’ Hoca: ” Hoca, perché hai preso il sacco pesante sulla tua schiena?”. Nasrettin rispose: ” cosa avrei dovuto fare? Il mio povero animale porta già me, non volevo fargli portare anche il sacco”.
Nasrettin Hoca e il suo testamento
Seduti a tavola, Nasrettin rivolgendosi a sua moglie disse ” questo è il mio testamento. Quando morirò, voglio essere seppellito a testa in giù!”
Sorpresa e incuriosita, la donna gli chiese il perché di una richiesta cosi strana.
Hoca rispose:” se arriva l’apocalisse, sarà tutto sottosopra…cosi io starò dritto!”
Nasrettin Hoca, medico
Nasrettin voleva iniziarsi alla medicina e quindi chiese ad un amico medico di poterlo accompagnare alla sua prossima visita, ad un paziente che aveva mal di pancia.
Appena arrivati, il medico disse immediatamente ” hai mangiato troppe ciliegie! E quindi hai le coliche! Un po’ di dieta e tra qualche giorno non avrai più niente”.
Nasrettin Hoca rimase folgorato della tempestività dell’amico e gli chiese ” ti ha ispirato Dio?”
L’amico sorridendo rispose ” ma no! È stato un caso semplice! Appena entrato in quella casa ho visto le ossa di ciliegie sotto il letto!”
Alla luce di questa risposta Nasrettin si sentii anche lui all’altezza della professione. Quindi visitò il suo primo paziente da solo, ma non vide nulla sotto il letto.
Con la stessa sicurezza dell’amico emise la diagnosi ” non è niente di grave, ha una colica, ma la prossima volta eviti di mangiare le pantofole!”
Attraverso le battute e le storie, Nasrettin Hoca affronta argomenti vari che vanno dalla religione alle donne, passando dalla famiglia a tanti altri temi.
Dietro un apparente semplicità ed ingenuità, Nasrettin Hoca svela, critica e rimette in questione. Molti studiosi dubitano dell’esistenza storica del personaggio. La funzione e il ruolo di Nasrettin nella cultura popolare turca vanno ben oltre la sua reale esistenza storica. Attraverso Nasrettin si commentano e si affrontano con il sorriso tutti gli argomenti, che in tempi normali, sarebbero delicati o anche tabù.
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Ümeyhan
Buona giornata vorrei acquistare 2 statuette di Nasrettin Hocca come posso prenotarlo ? Grazie Bruna Caloi